Il principe del Carega...
 

Forse dovevamo già capire come sarebbe andata, forse dovevamo giustamente considerare i fatti non come non delle coincidenze...

Ma il principe del Carega non si arrende!!!

Comunque... dopo la terza volta che per cause maggiori (raffreddore di Tommy, incidente in moto mio, studio, lavoro, fidanzate/i...) ci troviamo costretti a rimandare l'incontro, finalmente arriva il giorno giusto, il mercoledì tanto agognato!

Si, finalmente le sfighe sono finite pensiamo... quindi sicuramente le previsioni si sbagliano, certo brutto tempo, magari qualche fiocco di neve, magari non saliremo sul Carega per il vajo ma faremo un itinerario più tranquillo se c'é UN PO' di neve...

Quindi quando arrivo in stazione per prendere il treno e vedo che parte, se parte, con un cospicuo ritardo non mi faccio scoraggiare.

Quando il cielo inizia a coprirsi penso sempre che dove andrò sarà sicuramente più bello...

Il treno alla fine parte e arriva, a Vicenza piove, mamma se piove! Ma tanto su nevica, non c'é da preoccuparsi, sostiene Tommy...

Al massimo dormiamo in rifugio e non in tenda, che problema c'é???

Così nel pomeriggio ci avviamo verso Campogrosso, dove la domenica prima c'erano i prati in fiore... ora dobbiamo mettere le catene per salire, la strada è ghiacciata e quando scendo dalla macchina mi trovo immersa in mezzo metro di neve fresca fresca!

Tommy individua un posto riparato dove la tenda starebbe al coperto e noi al riparo.
Va bene, mi dice, dove ce l'hai, nello zaino?
Ehm... ma di che parli, cosa dovrebbe essere nel mio zaino?
La tenda... La tenda???
Ma la dovevo portare io???
Io pensavo che siccome...
Vabbè, che problema c'é?

Il principe del Carega non si fa scoraggiare, anzi, sfoderando tutto l'ottimismo possibile in una situazione simile, sostiene che in fondo il rifugio è caldo, accogliente, mi alletta col pensiero di una buona cenetta e di distillati alla prugna...
Ok, scarichiamo tutto, prendiamo gli zaini e ci dirigiamo verso l'accogliente rifugio...
Ehm...
La porta mi sembra chiusa Tommy, prova tu ad aprire!

In quel momento vedo lo sconcerto sul viso del principino...
Impossibile!
E' aperto tutti i giorni di tutto l'anno!!!
Dopo un giro di ricognizione Tommy torna...
si, è proprio chiuso, l'accogliente rifugio è chiuso!
Niente cena, il mio stomaco inizia a farsi sentire, niente prugna!!!

Intanto il vento soffia forte, continua a nevicare fitto fitto e le montagne intorno sono completamente nascoste dalle nuvole...
Ma domani sarà bello.. se troviamo un posto dove aspettare il domani!!!

Non ho idea del giro fatto, non so quante e quali valli abbiamo attraversato, quanti tornanti, quanta neve nel frattempo scendeva, mentre le porte dei rifugi rimanevano immobili alle nostre spinte e collezionavamo i no di quelli (due!) aperti davanti alla richiesta di una stanza...

Ma non ci scoraggiamo!!!

E infatti alla fine una stanza la si trova, non vi dico dove... perché di preciso non lo so, ma a Tommy la cosa fa ridere, quindi...

Inutile dire che l'indomani la neve non cessava di scendere, che il Carega non si scorgeva neanche, che si affondava in un metro di neve, che il sentiero è sfuggito all'infallibile senso d'orientamento del principino, che nella neve è bello anche rotolarsi, che le montagne intorno le ho viste nelle diapositive, che il fiato l'abbiamo risparmiato per non lasciare tregua al silenzio, che posso andare a Passaparola ( ho sbagliato trasmissione forse...), che una giornata in montagna può essere meravigliosa anche senza LA montagna...

Grazie al principino! :-)

Sere

4 aprile 2003

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