| Assortimento migliore (o peggiore?) non poteva essere: Tommy e Robby.  Un po' come Stanlio e Ollio, Gianni e Pinotto, l'orso Yoghi 
                  e Bubù, Pali e Dispari...la Bella e la Bestia (???), 
                  insomma 2 elementi che beccati singolarmente sono solo deficienti, 
                  ma messi insieme danno luogo ad un generatore automatico e perpetuo 
                  di imbeccillaggini e macchiette degne del peggior sabato sera 
                  di una qualunque parrocchia italiana.  Non vi spiego nemmeno com'è nata quest'idea, ma sintetizzando 
                  si potrebbe dire che l'incipt è arrivato da un ridicolo 
                  incidente in moto (e senza moto cosa c'è di meglio da 
                  fare se non andare a scalare lo Spigolo del velo?) da una parte 
                  e dal pacco tirato da una femmina (che doveva essere la principale 
                  componente della cordata, ma che dopo aver tirato il pacco...cosà 
                  c'è di meglio se non riformare la cordata con colui che 
                  senza moto non sa cosafare?) dall'altro. Insomma un gran bell'inizio.
  Sta di fatto che io e Tommy ci ritroviamo Domenica pomeriggio 
                  al parcheggio di Malga Zivertaghe, che poi devo ancora capire 
                  'ndo sta la malga che mi son portato la voglia di birra fin 
                  su al rif. del Velo, e cominciamo a sferramentare e a decidere 
                  cosa portarci su.Che dici, chiodi e martello serviranno? Mah, le soste son tutte 
                  cementate o clessidrate, la via è stracolma di clessidre, 
                  i tiri duri son protetti...quasi, quasi potremmo lasciarli giù 
                  ;-P
  Friends piccoli o grandi?  Dadi! Quanti dadi?  Tommy, quanti cordini hai tu? Un kevlar solo?  Ma come minchia hai arrampicato fino ad oggi? Vabbè 
                  dai, quì io ne ho un ape-cross pieno :-)  Pantaloni lunghi, medi o corti?  Maglietta smanicata, mezze maniche o a collo alto?  Mutande di ricambio? In cotone o microfibra? Ohhhh si, meglio 
                  microfibra: asciugano prima ;-)))  Ok, sono pronto a riempire lo zaino e m'accovaccio sentendo 
                  un fragoroso  "SSSTRAPP" ...ma porca di quella miseria, i pantaloni nuovi in cordura 
                  elastica (?!?), appena comprati apposta per questa via si sono 
                  aperti proprio nella zona fra le pa**e e il culo: cominciamo 
                  proprio bene! Ok, si parte, un migliaio di metri di dislivello ci attende; 
                  entrambi siamo fuori allenamento...ma in un paio d'ore siamo 
                  al rifugio.
 Forse riesco ad ingurgitare la mia sospirata birra :-P°°° 
                  che servirà anche a dissipare l'atroce dubbio che ci 
                  ha invaso la mente: mentre salivamo abbiamo incontrato degli 
                  ometti segnavia di una bellezza e grandezza straordinarie (ma 
                  questo non c'entra una mazza) e allora, ricordando che di ometti 
                  se ne incontrano spesso, ci siamo chiesti come mai non ci sono 
                  anche le donnette asegnare i sentieri........ ;-)))
  Vabbè, entriamo in rifugio e quasi collassiamo a terra 
                  davanti a tanto ben di Dio; i ns occhi non riescono a credere 
                  che in un rifugio a quasi 2400m di altezza ci possa essere cotanta 
                  abbondanza e benessere messe lì in bella mostra. L'esuberante 
                  ricchezza è così straripante che persino a muoversi, 
                  per non urtare, bisogna chiedere permesso; del resto, non avevamo 
                  mai visto prima...due tette così!!! ;-)))))  Persino un SMS di Baco, arrivato la sera, fa esplicito riferimento 
                  alsuperbo davanzale generosamente esposto dalla signora del rifugio...vero 
                  Baco?
 E tralasciamo che l'ambita birra stava diventando ormai una 
                  lenta agonia: per poterla bere ho dovuto attendere un'infinita 
                  serie di travasi da un bicchiere all'altro xchè la spina 
                  schiumava troppo :-((
  E tralasciamo pure il sacco di patatine che Tommy s'è 
                  ingurgitato prima di cena.  Non tralasciamo invece un episodio che ha veramente dell'incredibile. 
                  Stavo parlando con Tommy di tutti gli amici del NG che conosco 
                  in zona Milano e nominavo i vari Lorenz, Aldo Castoli, Topocane, 
                  Gipo, etc. e il tipo che stava giocando a carte con i bimbi 
                  del rifugio di fianco a noi se ne esce con un bel: "Ma 
                  voi siete del NG???" Un momento di panico...io e Tommy ci guardiamo...non osiamo 
                  rispondergli...e se è una spia venuta dal freddo per 
                  compiere un doppio delitto perfetto in montagna?...che ci abbiano 
                  scoperti?...tentennando gli diciamo di si, e gli chiediamo pure 
                  chi è lui. Scopriamo così, del tutto casulamente, 
                  che siamo in compagnia di lConserva e moglie (Tecla)...date 
                  un'occhiata quì:
 http://www.climberland.net/chisiamo.htm  Una coppia che partirà dopo di noi sullo spigolo del 
                  velo e che per un pezzo ci farà compagnia, fino a superarci 
                  ed arrivare in vetta per prima. Bravi, molto bravi.  Ovviamente si chiacchiera insieme di varie cose fino a darci 
                  la buonanotte e l'appuntamento in via per il giorno dopo.  Io e Tommy siamo da soli in una cameretta da 4...e la cosa 
                  mi rende molto nervoso ;-PPP  Il meritato riposo (?!?) avrà un prologo di demenziali 
                  barzellette al buio abase di pedofili e ammaestratori di coccodrilli...le lacrime 
                  scendono quasi a fiotti :-DDDDD
  5 di mattina: siamo svegli.  5.30: siamo stanchi di starcene a letto e decidiamo di fare 
                  colazione con 2 pacchettini di ringo e un pseudo succo di frutta 
                  che assomiglia molto a Gled Magic Water, ma che a Tommy piace 
                  un casino.  Alle 6.00 partiamo cercando di non svegliare gli altri (che 
                  avranno una ricchissima colazione alle 6.45) e contenti di avere 
                  un buonissimo vantaggio sulle altre cordate.  Ma visto che siamo una coppia assortita a meraviglia decidiamo 
                  di bruciarci quel vantaggio andando su e giù per i canalini 
                  dello zoccolo dello spigolo alla ricerca del famoso terrazzino 
                  e della famosa clessidra di partenza.  La scalata procede complessivamente bene anche se rallentata 
                  dalle paranoie "esistenzialintimistiche" di Tommy; 
                  dalle copiose e irriverenti tuonate mie, segno che stavo finalmente 
                  digerendo i ringo (devo chiedere scusa a Tecla che, un tiro 
                  sopra di noi, ad un certo punto s'è girata convinta che 
                  stesse sgretolandosi lo spigolo) e soprattutto dal freddo e 
                  dal vento che ci accompagneranno fino in vetta...e dove, finalmente, 
                  troveremo il sole a riscaldare le ns povere carcasse.  La discesa, fra smadonnamenti vari per la delicatezza di certi 
                  passaggi che abbiamo VOLUTO assolutamente fare in libera (vero 
                  Tommy?) e le doppie corte xchè avevamo la corda intera 
                  SENZA il segno alla metà avviene abbastanza fluidamente...a 
                  parte lo scagazzevole passaggio (una decina di metri) in vetta, 
                  dentro ad una fessurona orripilante che se scivoli t'incastri 
                  meglio di un nut e non ti levano nemmanco con un divaricatore, 
                  e sarebbe l'ipotesi migliore visto che la peggiore sarebbe un 
                  bel volo a pigna per qualche centinaio di metri; e pensare che 
                  bastava usare quel paio di spit che qualche buon'anima ha piantato, 
                  ma che noi, coppia di psicolabili arrampicatori, non abbiamo 
                  nemmeno preso in considerazione.  O quasi ;-)))) ...della serie "guardare e NON toccare"...vero Tommy?  Insomma, rientriamo al rifugio trovando lConserva e Tecla 
                  stesi al sole; io mi riattacco alla birra, Tommy alle patatine, 
                  poi un panino e uno strudel stratosferico. Chiacchieriamo con 
                  gli amici , a turno io e Tommy andiamo in bagno...a liberarci 
                  dei pesi superflui ;-) e ci prepariamo alla discesa.  Scendendo ci giriamo spesso indietro per ammirare lo splendido 
                  filo che abbiamo appena scalato: visto da lì fa veramente 
                  impressione.  Ripassiamo in mezzo a quei capolavori di ometti e ancora una 
                  volta ci rammarichiamo di non aver trovato delle donnette ;-))  Stanchi e sudati arriviamo alla macchina di Tommy, ci cambiamo 
                  e facciamo ordine col materiale, salutiamo la cordata di spagnoli 
                  che avevamo sotto di noi sulla via e che ora è giunta 
                  al parcheggio e ci avviamo.  Lungo la strada recuperiamo la mia auto e facciamo un' ultima 
                  sosta pro gelato in un bar.  Saluti e baci (simbolici) e il canonico appuntamento alla 
                  prox.......azz....Tommy, un cordino e un po' di moschettoni 
                  tuoi son rimasti nel mio zaino. Ti faccio un pacco o vieni a 
                  trovarmi a Treviso? :-)))  Bye. Fly_Robby |