Dalla coda del Cavallo il crinale scende
brullo e selvaggio verso
Piastramarina, il Piastrone e la guglia di Piastreto, arriva
allo stretto
intaglio della Vettolina e di nuovo sale con la quota 1075 poi
il paleo
color ruggine prende il sopravvento e come uno scialle copre
le rocce con
morbide pieghe.
Il crinale s'addolcisce con questi prati, quasi pianeggianti,
l'avevo visto
decine di volte tornando a Resceto, di sera il sole gli tramonta
dietro
sfumandolo di rosa.
Finalmente mi son deciso, son qui alla cima Castagnolo, quota
974, sui prati
dove sorge l'omonima casetta, affiancata da un gran noce sulla
cresta che
divide la valle di Forno da quella di Resceto.
E' una casa di pastori: sul lato Sud l'ingresso basso per le
pecore ed un
muretto a secco che abbozza un recinto, da qui si puo' guardare
al mare,
verso Massa o Portovenere, la vista verso quest'ultima e' disturbata
da un
paio di quote minori che danno un po' di fastidio ma non c'e'
da
preoccuparsi, le cave sono a buon punto e presto al loro posto
vi sara' uno
spiazzo.:-((
L'ingresso vero e' un po' piu' in alto, sul lato Ovest, privo
di vista ma
riparato dall'intemperie, gente pratica questa, del solaio che
divideva le
bestie dai cristiani non v'e' piu' traccia e neanche del tetto.
Della casetta ormai sono rimaste solo le mura, all'interno rimane
la cappa
del camino ed una nicchia con l'incastro per le mensole, anche
una pentola
dove probabilmente il pastore faceva la sua cagliata. Adesso
il latte munto
qui dovrebbe andare nei rifiuti speciali.
Sul lato Nord un noce centenario ed una vista da urlo, il piccolo
prato e'
sospeso sul crinale e subito precipita vertiginosamente sulla
valle di
Resceto liberando la vista sui 1500 metri di dislivello dal
fondovalle alla
catena di cime che mi sta di fronte, dall'Altissimo alla paciosa
Tambura ed
al piu' tosto Cavallo.
Il posto e' splendido, e' difficile staccarsene, e' un trono
che sovrasta
grandi meraviglie ed aleggia una sorta di mistero: chi ha potuto
sobbarcarsi
tanta fatica per sistemarsi in questa solitudine?
L'animo di questo pastore aspirava a grandi bellezze. Da bambino
ho fatto in
tempo a conoscere questa generazione, era gente che si affidava
alla terra,
al sole, all'acqua e ne aveva fiducia, negli elementi e negli
animali,
adesso ci affidiamo al mercato ed alle quotazioni di borsa e
gli elementi
sono diventati dei nemici da tener d'occhio.
bjbo
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