Pivellina prima camminata
 

Carissimi,

ebbene sì, prima camminata della stagione fatta.

Lezione numero 1: le leggi di Murphy si applicano benissimo alla montagna e, se in città ci si becca un' inc******ra e, magari, un taxi, sù pei monti ci si allunga la camminata di due ore extra.

Lezione numero 2: sempre informarsi su come tornare a casa! Mai dare per scontati i trasporti pubblici!!!!
(Non ho mai detto di avere un cervello! :-) )

Panorama: lago di Lecco: grigio; montagne: grigie; cielo: grigio.

Considerazioni topografiche: nei centri abitati, dove si può chiedere la via ad un Pinco Pallo qualsiasi, i muri sono tappezzati di segnali. Nel bosco, con tre/quattro sentieri che si diramano, non c'è uno straccio di segnalazione. Se c'è, sono un gruppo di frecce multicolori. Grrrrrr....

Perduta: 2 volte (che io sappia... o forse più)

Dubbio: sono forse io una di quelle donne che frignano? Non so, visto che vado sempre a camminare da sola, non ho nessuno a cui frignare. Dubbio rimane. Ma sicuramente smadonno quanno ce vo'.

Ore nette camminate: 6

Situazione polpacci: sono quei ceppi con i coltelli da cucina dentro. (metafora?)

Autocompiacimento: alto, visto che mai avrei pensato di esser capace di camminare sei ore la prima volta, e sopravvivere per raccontarlo!

Soddisfazione naturalistica: alta. Mi mancava un sacco l'odore puro di erba! :-) Nonostante mancanza totale di panorama, mi è piaciuta molto!

Target per la mia prossima camminata "indipendente": Pizzo d'Erna.

Baci a tutti a profusione, Ele.

PS: premiazione: appena a Milano mi infilo in una pasticceria e compro tutto ciò che ha una componente cioccolatosa! :-)))

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by Elena Gatta

8 aprile 2002

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